L’associazione non ha interrotto l’attività nei mesi estivi e la gestione dell’Emporio della Solidarietà della Valsessera ha impegnato i nostri volontari nelle giornate di apertura, lunedì mattina e giovedì pomeriggio, e nelle giornate dedicate al ricevimento dei prodotti alimentari e al loro magazzinaggio.
Come molte altre realtà del mondo del Terzo Settore si è sempre più impegnati nella ricerca di risorse economiche per consentire il mantenimento e anche il miglioramento dei servizi offerti ai nostri utenti e nello sviluppare nuovi progetti. Molto interessante è stata la lettura del Bando della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella denominato “Comunità Accogliente” avente come obiettivo il portare aiuti concreti alle famiglie ucraine che hanno raggiunto il territorio biellese dall’inizio della guerra che sta dilaniando questo Paese.
A) L’associazione ha presentato il 22 agosto il progetto “Un territorio per gli ospiti ucraini” con l’obiettivo di realizzare i seguenti tre punti: 1) Consentire la disponibilità di alimenti freschi in modo di allargare il paniere dei prodotti che già adesso sono a disposizione presso l’emporio e contribuire anche al pagamenti di farmaci; 2) Mettere a disposizione delle famiglie ucraine e di chi eventualmente le ospita un contributo economico che consenta un parziale ristoro delle spese che si affrontano per le utenze domestiche e per gli affitti; 3) Realizzare un primo corso di lingua italiana con l’obiettivo di rendere più facile l’inserimento sociale degli ospito ucraini. Attualmente sono 33 gli ospiti ucraini che gravitano sul territorio della Valsessera e almeno altre 20 persone sono ospiti nei comuni vicini e frequentano l’emporio per la spesa gratuita. Si rimane in attesa dell’esame della Fondazione CRB per poter avviare nel mese di ottobre i tre punti.
B) L’associazione ha presentato un piccolo progetto al Fondo di Beneficienza della Fondazione Intesa – San Paolo affinchè si possa disporre di un contributo inferiore ad euro 5000 da destinare all’acquisto di alimenti freschi per consentire all’emporio di offrire un paniere allargato e vario.